Secondo l’Eurispes solo nel Portogallo i salari sono più leggeri. Record negativo anche per quanto riguarda le imposte e i contributi da pagare
Nonostante i proclami sulla ripresa economica, la condizione economica del nostro paese è in continuo peggioramento.Nella classifica dei salari, il lavoratore italiano occupa una posizione “infima”, penultimo nel 2006 fra tutti i paesi europei. Solo i portoghesi si accontentano di retribuzioni inferiori alle nostre. Uno scivolone verso il basso che è iniziato tre anni fa.Pochi aumenti, tante tasse e contributi sociali record: questa è la perversa ricetta che schiaccia le buste paga nostrane.
A rivelare questo triste primato è l’Eurispes che ha realizzato uno studio sugli stipendi medi dei lavoratori dipendenti dell’industria e dei servizi su dati elaborati dall’Eurostat e dall’Ocse e forniti a queste agenzie dagli istituti nazionali di statistica, fra i quali, per l’Italia, l’Istat.
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